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Unia critica: "Si potevano salvare 20 posti di lavoro in Svizzera scegliendo una ditta locale"
BERNA - FFS Cargo farà ristrutturare 214 vagoni per cereali dalla ditta tedesca VTG-Graaff, risultata nettamente la più convincente per prezzo, tecnica, affidabilità e garanzie fornite. La scelta delle FFS indigna Unia: il sindacato chiedeva che il mandato fosse attribuito a un gruppo svizzero.
Per diverse settimane FFS Cargo ha condotto le trattative con tutti gli offerenti. Purtroppo non è stato possibile prendere in considerazione l'offerta della società Josef Meyer Transport Technology di Rheinfelden (AG), nonostante gli intensi sforzi da entrambe le parti, precisano questa sera le FFS in una nota.
Dominik Suter, direttore di Josef Meyer Transport Technology, citato nella nota afferma: "siamo naturalmente rammaricati di non aver ottenuto questo mandato. Accettiamo tuttavia il fatto che per FFS Cargo, nell'ambito della libera concorrenza, valga solo l'offerta migliore".
Unia ha vivamente reagito alla bocciatura per Josef Meyer Transport Technology. Il mandato conferito alla società tedesca avrebbe permesso di assicurare il posto a 20 dipendenti per un anno al gruppo argoviese duramente toccato dalla crisi, afferma il sindacato.
La ristrutturazione prevede principalmente un rinforzamento delle pareti dei vagoni, che sono tra i più richiesti della flotta di carri di FFS Cargo.
La ditta VTG-Graaff ha sede ad Amburgo. È specializzata nella costruzione di carri merci.
Foto d'apertura: Keystone / Gaetan Bally
